DolceBot, il Property Manager Digitale per la gestione automatizzata degli affitti brevi
di Redazione
31/08/2025
Per molti proprietari, mettere a reddito la seconda casa rappresenta una strategia per incrementare le entrate, ma l’entusiasmo iniziale cede spesso il passo a ore spese davanti al computer, telefonate senza fine e incombenze fiscali per nulla intuitive.
Si finisce così per sottrarre tempo alla famiglia e al lavoro principale, oltre al fatto che i guadagni saranno erosi da commissioni, tasse calcolate sul lordo e imprevisti dell’ultimo minuto. Oggi, però, esiste una nuova via capace di unire automazione, intelligenza artificiale e sicurezza normativa: DolceBot, il primo property manager interamente digitale pensato per i privati che desiderano affittare in modo professionale senza rinunciare al controllo dei propri immobili.
Perché il proprietario moderno cerca una soluzione digitale
Visitando Dolcebot.com si scopre rapidamente come la piattaforma nasca con un obiettivo preciso: liberare il proprietario dalle attività ripetitive garantendo, allo stesso tempo, una gestione fiscale ottimizzata. Fino a poco tempo fa non c’erano molte scelte. Ci si occupava personalmente di ogni aspetto, con il rischio di errori e una cedolare secca calcolata sul totale incassato, oppure si delegava a un property manager tradizionale, accettando commissioni molto elevate. DolceBot, invece, propone un modello completamente nuovo in cui l’intelligenza artificiale svolge quasi tutte le azioni operative, mentre il proprietario resta il vero regista, potendo intervenire quando lo desidera grazie a un’interfaccia semplice e chiara.Automazione totale senza rinunciare al controllo
Prenotazioni, messaggi, check-in, pagamenti e perfino la generazione dei codici per le serrature elettroniche vengono gestiti in modo autonomo dalla piattaforma. L’assistente digitale Maya, attivo 24 ore su 24, risponde in oltre dieci lingue con un tempo medio inferiore al minuto. Questo sistema evoluto riduce fino al 95% il lavoro manuale, ma non sostituisce l’azione personale: quando un messaggio esce dai normali schemi, per esempio nei casi di una richiesta particolare sugli arredi o di un problema tecnico, il proprietario riceve un avviso con tutte le informazioni necessarie per decidere come intervenire.Ottimizzazione fiscale resa semplice
Il punto di forza della soluzione risiede nel modo in cui gestisce la cedolare secca. Invece di applicare l’aliquota al lordo, pratica comune nelle gestioni in cui il flusso di cassa transita direttamente sul conto del proprietario, DolceBot agisce da sostituto d’imposta e calcola il tributo sul netto, sottraendo commissioni delle piattaforme, costi di pulizia ed anche il costo di Dolcebot. Con una tariffa pari al 6% del fatturato netto, la piattaforma consente di abbattere una quota d’imposta spesso pari o superiore al costo del servizio stesso. La base imponibile si riduce in modo sensibile, lasciando in tasca al proprietario un margine mensile più elevato rispetto alla gestione diretta.Esperienza impeccabile grazie all’IA
Un ospite felice lascia recensioni positive e le recensioni positive aumentano la visibilità sui portali di prenotazione. Per arrivare a questo risultato, DolceBot coordina ogni fase del soggiorno: dall’invio automatico di messaggi prima dell’arrivo alla raccolta dei documenti di identità nel rispetto del GDPR, fino alla trasmissione dei dati alle autorità competenti, come previsto dalle leggi. Il check-in fisico non è più un punto critico, perché il codice temporaneo della serratura elettronica viene generato e comunicato pochi istanti prima dell’arrivo, in modo da avere massima sicurezza e praticità. Inoltre, l’assistente digitale Maya fornisce risposte tempestive che trasformano il soggiorno in un’esperienza piacevole e, di conseguenza, in una valutazione a cinque stelle.Flessibilità per diversi affitti da gestire
Il modello DolceBot si adatta senza difficoltà sia nel caso di un monolocale al mare che di un insieme di appartamenti distribuiti in città diverse. Non esistono costi fissi di apertura né vincoli di permanenza: la commissione resta identica, indipendentemente dal numero di proprietà gestite. Il proprietario può decidere di affidare la sola automazione dei prezzi, mantenendo in autonomia la parte di accoglienza, oppure di delegare l’intero ciclo operativo, sempre allo stesso costo. Questa flessibilità del sistema risulta particolarmente apprezzata da chi inizia con un solo immobile e in seguito aggiunge ulteriori unità, certo di ottenere lo stesso livello di servizio.Articolo Precedente
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