Al giorno d’oggi, il rispetto dell’ambiente è diventato, finalmente, una priorità in tantissimi ambiti. Avere rispetto della natura che ci circonda offre prima di tutto la possibilità di vivere un presente migliore, ma al contempo si garantisce anche un futuro migliore alle nuove generazioni.
Il cambiamento climatico rappresenta un problema che non può più essere trattato in modo superficiale o nascosto sotto il materasso, ma merita e deve essere affrontato di petto e in modo coraggioso e responsabile. Gli errori che sono stati fatti dall’uomo in tal senso, tra le altre cose, si stanno accumulando sempre di più e stanno avendo un peso incredibile sul nostro ecosistema. Il riciclo di tantissimi materiali, ad esempio, rappresenta un sistema sempre più impiegato nei paesi più sviluppati. D’altro canto, è possibile riciclare davvero un’ampia e variegata gamma di materiali, di cui alcuni, però, solamente tramite dei processi specifici e specializzati, come ad esempio avviene nel caso dei metalli.
Perché sempre più nazioni puntano sul riciclo
I paesi più sviluppati sono sempre più attenti alla tematica legata al rispetto ambientale e, di conseguenza, tale emergenza finisce per condizionare un gran numero di scelte. Non è un caso di come le operazioni di raccolta differenziata si siano diffuse in misura sempre maggiore.
Al contempo, però, va detto che un’alta percentuale di materiale di scarto che viene raccolto finisce per essere nuovamente impiegato da parte di tante aziende secondo differenti modalità. Le aziende si stanno sempre più impegnando nella realizzazione di una vera e propria economia circolare, che sia estremamente sostenibile sotto ogni aspetto e possa contribuire al raggiungimento dell’obiettivo primario, ovvero tutelare l’ambiente e ridurre le emissioni inquinanti.
Cosa si può riciclare
Al giorno d’oggi, va detto che le possibilità di riciclo sono molteplici, visto che interessano buona parte dei materiali, tra cui troviamo pure quelli composti, anche se in quest’ultimo caso va detto che serve attuare pur sempre un trattamento di natura preventiva. Il riciclo non è altro che una pratica che ha consente di dare una nuova vita a tanti materiali che, solo fino a pochi decenni fa, mai si poteva pensare che potessero essere utilmente reimpiegati alla fine del loro ciclo di vita.
Tra quei materiali che possono essere riciclati troviamo l’alluminio, ma anche le fibre tessili, passando per il vetro, la plastica e la carta. La separazione del metallo, invece, si tratta di un’operazione che viene svolta solo ed esclusivamente da parte di ditte e aziende che hanno una vera e propria specializzazione in questo settore e nel recupero di materiali. Tutti quei macchinari che sono coinvolti negli interventi di separazione del metallo devono essere sempre collocati a valle rispetto agli impianti di triturazione sia di materiali ferrosi che non. Solo a questo punto, ecco che i metalli possono essere resi liberi da tutte le varie impurità e il valore aggiunto dei materiali trattati cresce in misura notevole.
La separazione del metallo
Uno dei processi di riciclo ormai più diffusi è senz’altro quello che si riferisce alla separazione del metallo. Tra i vari interventi in tal senso, troviamo senz’altro quello elettrostatico. In quest’ultimo caso, si tratta di un’operazione che prevede diverse fasi di pretrattamento, che consentono poi di dividere i vari componenti dei materiali indifferenziati, partendo dalle proprietà elettrostatiche tradizionali di cui sono formati i vari elementi in questione.
Questo sistema sfrutta dei separatori elettrostatici che, potendo contare sulla presenza di appositi campi elettrici ad elevata differenza di potenziale, consentono di effettuare una separazione ben precisa tra i vari elementi di rifiuto, che differiscono in termini di conducibilità elettrica. In questo modo, si ottiene un riciclo perfetto del metallo, potendo destinarlo poi a nuove e più disparate applicazioni.
Tutti questi sistemi vengono utilizzati anche all’interno di appositi impianti per la separazione dei metalli. Si tratta di veri e propri centri in cui vengono trattati i materiali che sono oggetto di raccolta mediante la differenziata. Così facendo, quindi, si riesce nell’intento di effettuare una netta divisione tra la frazione conduttrice, i metalli, da tutti gli altri materiali che non sono conduttori.
Si tratta di macchinari, come si può facilmente intuire, che lavorano rispettando dei regimi particolarmente elevati. D’altra parte, solo in questo modo c’è la possibilità di utilizzare nuovamente tutti quei materiali che, nel caso in cui dovessero essere scartati, avrebbero un impatto decisamente devastante sull’ambiente che troviamo intorno a noi.
I vari impianti che si occupano della separazione del metallo, provvedono a differenziare e suddividere le diverse componenti che hanno vari livelli di umidità oppure un grado diverso in termini di elettrizzazione. Infatti, sfruttando dei campi diversi in cui i materiali sono oggetto di apposita scissione andando a fare leva proprio su quelle diverse proprietà elettrostatiche che sono tipiche degli stessi. Si tratta di un settore industriale che è in continua evoluzione, come si può facilmente intuire, e che chiaramente sfrutterà anche un apporto tecnologico sempre più all’avanguardia ed efficiente, oltre che efficace nel riciclo di materiali di qualsiasi tipo.
