Guide e Consigli

Muoversi in Sicilia, ecco alcuni consigli utili

Written by Redazione

Avete individuato la Sicilia come la meta perfetta per le vostre prossime vacanze?

Se la risposta è positiva, tutto ciò che dovrete fare è organizzare il viaggio nei minimi dettagli, per evitare spiacevoli inconvenienti in un secondo momento, una svolta arrivati in terra sicula. Per questo motivo, diamo uno sguardo a una serie di utilissimi suggerimenti da seguire in base alle vostre necessità e preferenze di viaggio.

Muoversi in macchina nell’entroterra siciliano

Se raggiungete la Sicilia in aereo, è chiaro che poi o avete organizzato un transfer legato alla struttura in cui soggiornate, oppure dovreste prendere in considerazione anche l’opzione del noleggio di una vettura, che è l’opzione migliore e più efficace se la vostra intenzione è quella di girare costantemente l’isola.

Ci sono società come www.noleggioautocarservice.it, che mettono a disposizione un servizio affidabile e sicuro per poter sfruttare una vettura con cui muoversi per le varie tappe del proprio viaggio.

Il consiglio è quello di puntare su un servizio di noleggio auto low cost, che sia specializzato nel garantire auto in ottimo stato e adatte a ogni tipo di esigenza, sia nel caso in cui abbiate intenzione di fare un viaggio di lavoro oppure semplicemente si tratta di una vacanza.

Muoversi con bus o treni

La rete di mezzi pubblici presente in Sicilia non è certamente così efficace e completa come in altre regioni italiane.

È anche questo il motivo per cui tanti turisti non la trovano una scelta così comoda per spostarsi sull’isola. Se è vero da un lato che sulle linee che fanno da collegamento sulle più importanti città, quindi tra Palermo, Messina e Catania sono in ogni caso ben funzionanti e strutturate, con la presenza anche di treni particolarmente rapidi, va detto anche che ci sono delle tratte con altre città che sono molto più limitate e complesse, soprattutto in merito alla flessibilità degli orari.

D’altro canto, ci sono anche i treni turistici che possono essere sfruttati, ma in realtà si tratta di una soluzione che va bene solo per poter raggiungere diversi tra i luoghi più affascinanti, ma peggio collegati dell’isola.

Volete qualche esempio? Stiamo facendo riferimento al Treno del Barocco, che nei mesi estivi garantisce il collegamento tra Siracusa, Ragusa, Modica e Comiso, per non parlare della Ferrovia Circumetnea, che collega Catania e Giarre e garantisce un percorso che si snoda intorno alle pendici del vulcano, attraversando una serie di paesini veramente molto affascinanti. L’opzione degli autobus, a livello di trasporto pubblico, si fa in ogni caso preferire ai treni, dati collegamenti più veloci garantiti.

Muoversi in nave o in traghetto

Tutti coloro che scelgono la Sicilia come meta delle proprie vacanze, spesso e volentieri hanno in mente una delle bellissime isole che dominano i vari arcipelaghi che fiancheggiano le coste.

Per questo motivo, per poter raggiungere in maniera rapida tali destinazioni, serve per forza di cose usare delle navi, seppur di ridotte dimensioni, così come degli aliscafi piuttosto che dei traghetti.

Tra gli arcipelaghi che vengono visitati con la maggior frequenza troviamo certamente le Isole Egadi, a cui si può arrivare senza problemi prendendo il traghetto piuttosto che l’aliscafo. La partenza, di solito, è prevista dai porti di Marsala oppure di Trapani, con dei veri e propri collegamenti diretti che portano verso i porti turistici delle principali isole, come ad esempio Levanzo, Marettimo e Favignana.

Sempre con la partenza prevista dal porto di Trapani si può anche organizzare il tragitto verso un’altra isola meravigliosa, ovvero quella di Pantelleria. Discorso diverso per chi desidera raggiungere le isole Pelagie, ovvero di Linosa e di Lampedusa, a cui si può arrivare partendo da Porto Empedocle. All’Isola di Ustica, invece, ci si arriva partendo dal porto di Palermo e viaggiando tramite aliscafo oppure con i traghetti.

 

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